Tengen toppa Gurren Lagann

In un'epoca non ben precisata la razza umana è costretta a vivere sotto terra da così tanto tempo che si dubita dell'esistenza stessa di una "superficie". I villaggi si espandono dunque scavando cunicoli e nel villaggio di Jiha il piccolo Simon è il migliore degli scavatori. Simon, orfano di entrambi i genitori morti durante uno dei numerosi terremoti che sconvolgono il villaggio, durante uno dei suoi scavi trova un piccolo ciondolo a forma di trivella, che decide di tenere come portafortuna, ed un enorme "faccione" metallico. L'unica persona vicina a Simon è Kamina, un ragazzo più grande che afferma di vedere in Simon "l'anima ardente dei veri uomini". Kamina cerca sempre di scappare dal villaggio per trovare la superficie, scontrandosì così spesso col capovillaggio e coinvolgendo sempre, suo malgrado, il timido Simon. Ma un giorno l'ennesimo terremoto è accompagnato dal crollo del tetto e la caduta di un enorme robot a forma di faccia di bestia. Al suo inseguimento una ragazza strafiga armata di fucile di nome Yoko che tenta di combatterlo da sola, ma non ha fatto i conti con Kamina che vuole battersi anche lui ficcandosi nel solito mare di guai. I tentativi dei due vanno a vuoto e Simon li aiuta scavando un tunnel per salvarli, percorrendolo i 3 raggiungono il faccione trovato da Simon che si accorge di come esso reagisca alla presenza del suo ciondolo che è in realtà la chiave per "accenderlo". Infatti il faccione è un piccolo robot che reagisce al volere di chi lo guida, grazie a questo i 3 sconfiggeranno il mostro e si ritroveranno in superficie. Lì si imbatteranno nella realtà, nel fatto che la superficie è popolata da uomini bestia che costringono sottoterra gli umani che a loro volta hanno organizzato una resistenza di cui Yoko fa parte. Da qui nascerà un'avventura ai limiti dell'inimmaginabile.