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Sutcliffe.
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Io amo la saga del mondo emerso! Forse le guerre sono la trilogia che mi è piaciuta di più: Dubhe mi piace molto come personaggio e lo stile di Licia era molto più maturo! 
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sebastian9412.
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potrei dire che questa serie di libri la adoro ** anke il seguito^^ . -
Arya23.
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Anche io adoro questa serie!!! Li ho letti tutti,Cronache,Guerre e Leggende! Come personaggi mi piacciono soprattutti Nihal,Dubhe e Sennar.Mi ricordo che passai due notti insonni a leggere ininterrottamente le Cronache! . -
;Shaila.
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Siccome sono in vacanza (e questo cosa c'entra?), posso rispondere in pace e in tranquillità a questa discussione, mentre aspetto la mezzanotte per pubblicare la mia fic per il Nero Calendario dell'Avvento su Shikamaru e Temari.
Premetto che sono un'appassionata lettrice di fantasy, genere che mi accompagna dalla mia più remota infanzia. Direi che sono quasi ossessionata da questo genere, ma, ahimè, non posso dire di aver letto tutti i libri che tra trattano di argomenti fantastici.
Eppure, non sono nemmeno l'ultima arrivata, me ne intendo e quindi posso commentare un libro in tutta tranquillità.
Quello che cerco io in un libro (che sia fantasy o meno non importa), al di là della storia con idee nuove, è la caratterizzazione dei personaggi. Molti libri con una trama decente sono rimasti chiusi per lo schifo di personaggi che trovavo. Unika è un esempio di quello che sto dicendo (per chi non l'avesse mai letto: lei, Unika appunto, è la superfiga eroina che sa fare tutto e che è pronta a sacrificarsi per il mondo intero).
Partiamo però con ordine (anche se le mie analisi adesso sono molto incapibili).
Le Cronache sono stata la seconda serie che ho letto. Ebbene sì, io ho iniziato a leggere il tutto dalle Guerre.
Aveva una bella trama e poi la mia curiosità sul prequiel delle Guerre era irrefrenabile, così i libri sono finiti nel carrello. +
Licia non ha deluso le mie aspettative. Le Cronache sono un bel libro, ben scritto, i combattimenti sono descritti in modo ottimo, cosa assai rara.
Anche i personaggi non mi dispiacevano. Sennar mi fa tanta tenerezza(oltre che ad essere un gran figo), Ido è forse il mio preferito, il vecchio scorbutico ma dal cuore tenero e Aster infine è una meraviglia di personaggio. Lo adoro in tutta la sua malvagità che porta al miglioramento (secondo lui) del mondo intero. In tutta la sua follia, è un personaggio da ammirare e stimare.
Nihal invece... Non saprei bene come descriverla, o come descrivere i miei sentimenti nei suoi confronti. Nihal mi piace, mi piace per la sua storia tragica e per gli errori che commette. Nihal mi piace perchè anche cadendo nell'ombra riesce a rialzarsi. Eppure, la mezzelfo ha qualcosa che non mi convince, che non mi entusiasma del tutto. Ha quel suo modo di comportarsi da "protagonista assoluta del romanzo", da paladina della giustizia, da eroina pronta a sacrificarsi per il modo intero, l'ultima della sua specie. Quindi... Boh, rimango ancora molto indecisa sul suo conto.
Le Guerre invece, sono state le mie preferite. Il personaggio del ladro è uno di quelli che mi piacciono di più, e vederlo all'inizio del libro è stato molto entusiasmante. Scoprire che si trattava poi di una ragazza di soli diaciassette anni è stato ancora più bello. Naturalmente la storia mi è piaciuta davvero tantissimo. Solo nella spiegazione tra sigillo e maledizione Licia ha inciampato. Per il resto, è stata impeccabile. La Setta poi, è stata una bella trovata. Licia è maturata. Il fatto che si vedano meno combattimenti, non significa che il fantasy sia sparito e che si tratti solo di una storia d'amore. In questo libro, non ci sono due eserciti schierati a combattere per il mondo intero. C'è un gruppo di uomini che lotta contro una setta, quasi fosse una missione di spionaggio (che poi, in effetti, è).
I personaggi sono una chicca. Dio, come mi sono piaciuti. Lonerin compreso (no, beh, in molti non riescono a sopportarlo). Theana ha una forza di spirito e un coraggio facilmente invidiabili. Piena di ideali, religiosa fin nel midollo, è la perfetta compagna di Dubhe, nonchè un personaggio spettacolare. Leaco mi piace, anche se di lui non posso dire tanto se separato dal suo amore. Sennar e Ido invecchiati sono davvero splendidi. E' assolutamente chiaro che siano diversi, più maturi. Sennar non può rimanere lo stesso ragazzo di un tempo. E' distrutto dal dolore, porta a termine la sua missione, ma non vede l'ora di morire, per ricongiungersi alla sua amata. Si sente un relitto, qualcosa che esiste e che non dovrebbe esistere. Ido bene o male è sempre lo stesso scorbutico.
Arrivando a Dubhe, invece, rimango senza parole. Non riuscirei a fare una descrizione oggettiva di questo fantastico personaggio che tanto ho amato e che tanto amo ancora. Non solo il suo apsetto è insignificante (non fosse per quegli occhi così neri), ma il suo carattere è eccezionale. Anche la sua storia mi ha colpito: abbandonata dal paese in cui è nata, per colpa di un errore, ha saputo riniziare, con molta fatica, una vita nuova, che l'avrebbe salvata e condannata nello stesso tempo, in continuazione. Dubhe non ama il mondo in cui vive, lo si vede dal suo atteggiamento, non ama e non capisce gli umani. E' abituata a vederle solo come prede da uccidere se necessario. Quando viene dannata, per lei non esiste altro che un tentativo, una ricerca esasperante della salvezza. Perchè lei, come tutti, non vuole morire, vuole aggrapparsi alla vita, a quela vita che l'ha odiata, ma che ama. Theana è colei che le fa capire che cosa c'è al di là del suo dolore, della sua Bestia, che non tutto è giusto o sbagliato, Learco è colui che le fa capire cosa significa essere amati e che forse, c'è sempre possibilità di salvezza. E' per lui -loro- che Dubhe alla fine si sacrifica e si salva.
(come farsi pippe mentali su un personaggio)
Le Leggende è la saga che mi è piaciuta di meno. Forse perchè è l'ultima, forse perchè i personaggi non mi sono piaciuti, forse perchè Licia voleva darci un taglio pure lei. L'ultimo libro è forse quello che più mi ha entusiasmato. Gli elfi cattivi sono una genialata (di solito sono tutti seriosi, super forti e intelligenti e menefreghisti). Adhara non mi è piaciuta. Troppo insicura e troppo legata al suo amore. Cavolo, mi ha fatto girare le balls. San mi ha fatto tanta pena, perchè il desiderio di rivedere, i riavere qualcuno che non c'è più, è qualcosa che molti vorrebbero. Amhal è insignificante. Dubhe e Theana rimangono grandi. Solo Amina mi ha assai entusiasmato. Ha saputo smuovere i culi di gente ormai più morta che viva, è riuscita a compiere grandi imprese per una sola ragazzina. E poi, cavolo, alla fine inizia a cantare delle gesta dei grandi. Tanta stima per lei.
Poi, bon, basta. Direi che scrivo sempre troppo o.o
Andrò a scribacchiare qualche storiella u.u
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